"Ben il 37
per cento degli italiani non solo non è riuscito a risparmiare ma è stato
costretto a chiedere aiuto economico ai genitori per arrivare
alla fine del mese... c'è anche
un 14 per cento che ha chiesto sostegno ai parenti mentre l'8 per cento agli
amici. Di fronte alle difficoltà economiche solo il 14 per cento si è rivolto a
finanziarie o banche per gli ostacoli opposti all'accesso al credito, per i
costi elevati o per la richiesta di garanzie.
Spesso considerata superata, la
struttura della famiglia italiana si sta dimostrando, nei fatti, fondamentale
per non far sprofondare nelle difficoltà della crisi moltissimi cittadini.
Secondo l'indagine il 10 per cento delle famiglie italiane infatti non arriva a
fine mese, mentre il 45 per cento riesce a pagare appena le spese senza
permettersi ulteriori lussi...
Più di due italiani su tre (68 per cento) hanno
ridotto la spesa o rimandato l'acquisto di capi d'abbigliamento riciclando
dall'armadio per l'autunno gli abiti smessi nel cambio stagione, ma oltre la
metà (53 per cento) ha detto addio a viaggi e vacanze e ai beni tecnologici (52
per cento). A seguire nella classifica delle rinunce si colloca anche la
frequentazione di bar, discoteche o ristoranti nel tempo libero, dei quali ha
fatto a meno ben il 49 per cento. Il 42 per cento degli italiani ha rinunciato
alla ristrutturazione della casa, il 40 per cento all'auto o la moto nuova e il
37 per cento agli arredamenti. Pesa l'addio alle attività culturali del 35 per
cento degli italiani..."
Ecco,
perfetto: mancano soltanto l'altezza, il colore dei capelli e quello degli
occhi, l'indirizzo e il numero di telefono e potrebbe essere il mio
autoritratto. O quello di Maurizio. O di schiere ormai di amici e conoscenti, disoccupati o lavoratori in nero.
Maurizio ha rinunciato a comprare i dischi che amava tanto e ha persino pensato
di mettere in vendita quelli accumulati nel passato, la colonna sonora della
sua vita; io ho smesso di andare al cinema e di comprare libri. Ciascuno di
tutti gli altri ha rinunciato a qualcosa o già a tutto. C'è solo un piccolo
particolare: che il ritratto tracciato dalla Coldiretti riguarda i giovani e
invece io, Maurizio e tutti gli altri abbiamo abbondantemente superato i
cinquant'anni e dovremmo essere noi il welfare, noi la famiglia a cui si
rivolgono i nostri giovani. E di questo - giovani e vecchi - dobbiamo
ringraziare i governi servi delle banche che si sono ripresi con gli interessi
il nostro futuro e persino il nostro passato.
Nessun commento:
Posta un commento