Ci sono gli emigrati del sud Italia, ci sono i neri,
ci sono gli omosessuali e i poeti, c'è la sofferenza data da un padre violento
e dunque la comprensione della sofferenza altrui, c'è il cognome di una madre,
come dovrebbe essere sempre.
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"strana" famiglia di Guglielmo (Mimmo? Mino?) De Blasio, Bill, nuovo
sindaco di New York di origini campane, "tacciato" - ha detto oggi
una giornalista - di essere comunista. Come se essere comunista fosse cosa
disdicevole e certamente lo è per un Paese come il nostro dove è considerato
normale che un pedofilo sia presidente del consiglio.
Ve
l'immaginate in Italia cosa sarebbe successo? Uno che ha una moglie con un
"passato" da lesbica? Non gli avrebbero fatto fare nemmeno
l'amministratore di condominio. E il signor Barilla gli avrebbe negato il cibo.
Amico dei mafiosi sì, evasore fiscale pure - la chiesa ti dà la sua benedizione
-, ma una moglie ex lesbica e pure poetessa proprio no. E poi un figlio con
tutti quei capelli in testa e, soprattutto, l'idea balzana di tassare i ricchi
e di occuparsi dei diseredati delle periferie. Già, per uno anche moderatamente
di sinistra dovrebbe essere normale, ma qui - abituati a una sedicente sinistra
che non disdegna di governare con un pregiudicato - se parli di tasse ti
"tacciano" di comunismo.
Lo aspettiamo
alla prova dei fatti, comunque, perché l'America è quel Paese dove ti danno il
Nobel preventivo per la pace e poi si sa com'è andata a finire.
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