Non meriterebbe nemmeno parlarne, tale è il
concentrato di squallore, ma scriverne può funzionare forse come antiemetico.
La vicenda è
quella della lettera a pagamento (pubblicata oggi dal Corriere della Sera che
evidentemente non si è preoccupato del messaggio che passava fra la gente quanto
dei soldi che passavano nelle sue casse) di un presunto marito tradito alla
moglie: una trovata pubblicitaria - si è scoperto dopo - per promuovere uno
show di Sky che andrà in onda prossimamente con il titolo significativo di
"Alta infedeltà". Storiacce di corna, insomma.
Ma di più in
realtà: forse una sorta di tutorial, un corso universitario a distanza per il
perfetto stalker. Perché questo presunto marito presunto tradito infarcisce la
sua lettera di una serie di insulti, minacce e recriminazioni, ovviamente
facendo la parte della vittima, tanto da suscitare i commenti solidali non
soltanto degli uomini ma anche da parte di alcune donne.
Comincia
chiamandola "amore mio", appellativo da cui trasuda odio à go-go, poi
la accusa di essersi "fatta" una quantità infinita di uomini, parla
delle "ombre" della moglie, del "buio" in cui lei lo ha
fatto precipitare, dice di voler far conoscere a tutta Italia il suo
"spregevole tradimento" (ma com'è che quando è una donna a farlo è "spregevole
tradimento" e quando è un uomo "l'uomo è cacciatore"?) e poi
confessa i suoi movimenti degli ultimi tempi - dando così una serie di
indicazioni ai propri possibili seguaci -: di avere spiato la moglie, averla
seguita, avere controllato il suo profilo Facebook, essersi intrufolato nella
sua chat.
Solo un
assaggio - immagino - delle indicazioni che verranno date in trasmissione.
Mancavano solo gli sms per dirle che gli ha rovinato la vita, le telefonate ad
amici e parenti per denigrarla, le minacce di suicidio per alimentare i suoi
sensi di colpa. Ma sono fiduciosa: Enzo (così si chiama giocando sull'assonanza
l'ormai ex marito di Lucia), il promesso separato, avrà largo spazio nel
programma per spiegare agli uomini come si odiano le donne.
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